Livio Ferrari
TESTIMONI DI PROSSIMITA
Edizioni Paoline, 2020
21×13,5 cm. 140 pagine
Il volontariato sta cambiando. Resta una valida scelta a servizio del territorio e della persona. I giovani sono sensibili a scelte di gratuità e servizio dove possono essere protagonisti di processi di cambiamento. Monsignor Gian Carlo Perego, nella sua prefazione al testo, scrive che il volontariato contribuisce a “rigenerare il tessuto di una comunità che rischia l’individualismo personale e familiare”. L’Autore, a conclusione del libro, ricorda l’importanza di una vita autenticamente cristiana che abbia valore di testimonianza, e mette in evidenza “la triste possibilità che il nostro non sia un buon esempio, che diventi stridente con la testimonianza di amore”. Una ragione in più perché gli operatori della carità curino il loro servizio di volontariato con un aggiornamento permanente. Questo libro in tal senso può offrire un valido contributo.
QUARTA DI COPERTINA
Il cammino dell’essere umano che abbraccia il prossimo diventa per forza, con l’andare del tempo, un movimento profetico, con tutta la fatica, la solitudine e il disagio che questo comporta. Coloro che si fanno carico delle fatiche del vivere dei più fragili promuovono oasi di esistenza, magari non risolutive, ma capaci di lenire il dolore, di portare calore umano dove il freddo dei cuori ha prodotto ferite profonde, di generare quell’accoglienza che promuove nuove possibilità e rinnovate speranze. Sono il popolo dei volontari: uomini e donne che riescono a scorgere scintille di umanità sempre e comunque… e a generarle. Queste pagine ne tratteggiano il volto, i valori e, al contempo, lanciano sfide per una formazione globale di chi fa del volontariato uno stile di vita.