Dematteis, Lanza, Nano, Vanolo
UTET, 2010, Quarta edizione
19×25,5 cm. 335 pagine
Testo per gli studenti universitari, si presta ad essere consultato come un dizionario, grazie alla ricchezza dell’indice generale posto in apertura del volume, e all’indice analitico e all’indice dei nomi posti a chiusura. Ambiente, globalizzazione, impronta ecologica, rivoluzione verde, geopolitica, fordismo, telecomunicazioni, turismo, marketing e molti altri argomenti sono sviluppati in paragrafi brevi ed esaurienti, corredati da schemi e tabelle, arricchiti da riquadri per spiegare temi e parole chiave. Quando si parla di povertà o immigrazione, occorre tenere presente l’influsso dell’economia a livello planetario, così come è importante conoscerne le dinamiche, i soggetti e le strutture quando si pensa al mondo del lavoro e alle opportunità di sviluppo.
QUARTA DI COPERTINA
Lo scenario geografico dell’economia mondiale è profondamente mutato in questi ultimi decenni: l’emergere di nuove aree produttive, la rottura di equilibri consolidati, le trasformazioni politiche di una parte del mondo, la crescente interdipendenza tra le varie regioni del globo hanno prodotto nuovi scenari economici e geopolitici. Geografia dell’economia mondiale, coniugando tra loro i fattori di natura politica, strategica, culturale e sociale, illustra in modo sistematico le profonde trasformazioni territoriali dell’economia dalla scala locale a quella globale e stimola alla riflessione sul significato delle tendenze in atto e sulla loro evoluzione futura. Riscritto in prospettiva delle nuove impostazioni didattiche, il libro, giunto alla quarta edizione, guida lo studente nello studio della geografia economica, delineando un quadro chiaro e completo dei rapporti tra le diverse forme dell’economia e gli spazi geografici del pianeta.