La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani avrà come tema ”Abbiamo visto apparire la Sua stella in Oriente” (Matteo 2:2) e si svolgerà dal 18 al 25 gennaio. Un appuntamento importante, che segna ogni anno un momento di riflessione molto significativo anche per le Caritas, che vivono ogni giorno sul campo esperienze concrete di incontro, collaborazione e servizio con fratelli di altre confessioni cristiane e di altre religioni. Una settimana che si ricollega alle molte sollecitazioni di papa Francesco in questi anni, come quando ad Assisi il 20 settembre 2016, nella Giornata mondiale di preghiera per la Pace insieme ai rappresentanti delle altre religioni, ebbe a dire: “La preghiera e la collaborazione concreta aiutano a non rimanere imprigionati nelle logiche del conflitto e a rifiutare gli atteggiamenti ribelli di chi sa soltanto protestare e arrabbiarsi. La preghiera e la volontà di collaborare impegnano a una pace vera, non illusoria: non la quiete di chi schiva le difficoltà e si volta dall’altra parte, se i suoi interessi non sono toccati; non il cinismo di chi si lava le mani di problemi non suoi; non l’approccio virtuale di chi giudica tutto e tutti sulla tastiera di un computer, senza aprire gli occhi alle necessità dei fratelli e sporcarsi le mani per chi ha bisogno. La nostra strada è quella di immergerci nelle situazioni e dare il primo posto a chi soffre; di assumere i conflitti e sanarli dal di dentro; di percorrere con coerenza vie di bene, respingendo le scorciatoie del male; di intraprendere pazientemente, con l’aiuto di Dio e con la buona volontà, processi di pace”.
In questi giorni, potranno essere valorizzati i materiali e gli strumenti messi a disposizione dall’Ufficio nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso della CEI, che si possono trovare a questo link: https://ecumenismo.chiesacattolica.it/2021/12/10/settimana-di-preghiera-per-lunita-dei-cristiani-2022/